a cura di Alda Valentini
Entrando nell’ufficio di Simon, Greg lo vide con i piedi sulla scrivania e gli occhi chiusi.
“Scusa se ti ho svegliato”, disse annunciando la propria presenza.
Simon si strofinò gli occhi ma Greg non riuscì a capire se avesse veramente dormito.
“Che stavi facendo?”, chiese.
“Sognando!”.
“Fantastico. E’ per questo che ti pago?”, scherzò Greg.
“Effettivamente si”, disse Simon con un sorriso. “L’altro giorno leggevo di una volta che Henry Ford faceva fare ad alcuni ospiti il giro delle sue fabbriche e degli uffici. Passando davanti a una porta, videro un uomo con i piedi sulla scrivania e gli occhi chiusi. Gli ospiti chiesero a Ford come mai non gli importasse di quell’uomo che dormiva sul lavoro. Egli rispose che non stava dormendo ma sognando.
“E questo non la disturba?”, gli venne chiesto.
E lui rispose: “No. Sta solo facendo il suo lavoro. Vedete, quello è l’uomo che ha inventato il motore a sei cilindri e i freni a disco. Il suo lavoro è sognare le cose che i miei concorrenti credono impossibili”.
[ Tratto da : Professione DREAM MANAGER di Matthew Kelly ]