Sarah Schwienbacher è una delle nostre Altoatesine DOC in Podium!
Sarah ci svela la vera origine dello Strudel.
Lo strudel è un dolce tipico del Trentino Alto Adige, ma le sue origini sono Turche.
I Turchi, che dominarono intorno al XVII secolo l’Ungheria, preparavano un dolce di mele simile che si chiamava baklava. Questa ricetta fu variata e trasformata dagli ungheresi nell’attuale strudel che presto prese piede in Austria, che, a sua volta, dominando per un certo periodo alcuni territori dell’Italia del Nord, fece conoscere loro questo delizioso dolce.
Il Trentino Alto Adige è ormai il depositario dei segreti della preparazione dello strudel, che qui ha avuto notevole successo anche grazie alle numerose coltivazioni di mele presenti sul suo territorio, che sono l’ingrediente fondamentale del ripieno di questo rotolo di pasta, assieme a uvetta, pinoli e cannella.
(fonti: http://www.italiadiscovery.it/news/trentino_alto_adige/lo_strudel_di_mele/1241.php – http://ricette.giallozafferano.it/Strudel-di-mele.html)
Ecco la ricetta “Apfelstrudel originale alto atesino” 😉
Buon appetito!
Sarah
per 4 persone:
125 g di burro 600 g di mele uovo per spennellare lo strudel Impastare velocemente in una ciotola il burro (non deve essere freddo), lo zucchero, la scorza di limone e lo zucchero vanigliato fino ad ottenere una massa omogenea (il burro deve essere completamente assorbito nell’impasto). Aggiungere l’uovo ed il latte, inglobare la farina ed il lievito in polvere ed impastare. Prima dell’uso far riposare la pasta per 1/2 ora. Sbucciare le mele ed eliminarne i noci, tagliarle a fettine e mescolarle allo zucchero, al pane grattugiato, all’uva sultanina, ai pinoli, al rum, allo zucchero vanigliato, alla cannella e alla scorza di limone. Scaldare il forno. stendere la pasta su una spianatoia infarinata (40 x 26 cm) e deporla poi su una teglia imburrata o rivestita con della carta da forno. Posare il ripieno di mele sulla pasta e ripiegare lo strudel. Spennellare la superficie dello strudel utilizzando un uovo sbattuto, decorarlo con la pasta rimasta e coucerlo in forno. Spolverare lo strudel con lo zucchero a velo. Temperatura di cottura: 180 gradi (Fonte: “Cucinare nelle dolomiti” H. Gasteiger, G. Wieser, H. Bachmann) http://www.suedtirol.info/it/News-e-info/Cucina-altoatesina-e-ricette/ |