”Stocafi” del Principato di Monaco
Principato di Monaco (“Principatu de Múnegu” in monegasco), spesso chiamato erroneamente “Montecarlo” (che è uno dei 4 quartieri del principato), è uno dei più piccoli stati monarchici al mondo. E’ bagnato dal Mar Ligure, ma confina solo con la Francia, per questo motivo la cucina monegasca è caratterizzata da diversi piatti a base di pesce ed è molto simile a quella francese.
Tra i piatti tipici lo “Stocafi”: stoccafisso cotto nel vino, salsa di pomodoro aromatizzata con erbe e aglio, servito con olive nere.
Lo stoccafisso è altamente digeribile e adatto a qualunque dieta; povero di grassi, è ricco di proteine, vitamine e sali minerali.
Ingredienti per 4 persone:
.1,5 Kg di Stoccafisso bagnato
.8 cucchiai di olio di oliva
.1 cipolla (da tagliare finemente)
.1 peperone verde (da tagliare a striscioline)
.4 pomodori (tagliati a dadini)
.4 spicchi d’aglio (da tagliare finemente)
.Peperoncino piccante (quantità a piacere)
.1 bicchiere di vino bianco
.1 foglia di alloro
.1 cucchiaio di prezzemolo tritato
.1 cucchiaio di capperi salati (e ben lavati)
.½ cucchiaino di timo
.30 olive nere
.Sale grosso
.Pepe nero
Lavare lo stoccafisso (già bagnato in precedenza), asciugarlo e tagliarlo in pezzi di ca. 3 cm.
Adagiare i pezzetti in una padella antiaderente preriscaldata con dell’olio di oliva (ca. 4 cucchiai) fino a farli dorare.
In un’altra padella far rosolare la cipolla sminuzzata, l’aglio e il peperoncino. Dopo ca. 5 minuti di cottura, aggiungere il vino bianco. Non appena il vino inizierà a sfumare, aggiungere il pomodoro. A fuoco lento, continuare a cuocere integrando la padella con lo stoccafisso, il sale e le erbe.
Coprire la casseruola con un coperchio e cuocere moderatamente per ca. 45 minuti.
Aggiungere quindi il peperone, le olive e i capperi e cuocere lentamente per altri 15 minuti.
Durante la cottura la casseruola deve rimanere sempre liquida, nel caso inizi ad asciugarsi, aggiungere dell’acqua durante la cottura.
Impiattare, aggiungere del pepe nero e due granelli di sale grosso.
Decorare con una fetta di pane tostato.
Curiosità: La questione dinastica e la successione al trono.
Una particolarità sul principato riguardava il suo destino in mancanza di eredi diretti del principe: in loro assenza, infatti, il territorio monegasco sarebbe divenuto francese.
Fino al 2002, per sopperire a questo cavillo legislativo, era possibile soltanto emanare un’ordinanza (Ordonnance Souvraine) che legittimasse l’assunzione del cognome e dello stemma dei Grimaldi, per tutti i membri maschi che sposassero una discendente della suddetta famiglia.
Tuttavia, nel 2002 una modifica della Costituzione del principato emanata dal Conseil National ha stabilito che «in mancanza di discendenza diretta e legittima, la successione si opera a vantaggio dei fratelli e delle sorelle del principe regnante e dei loro discendenti diretti e legittimi, in ordine di primogenitura, con precedenza ai maschi a parità di grado di parentela».
Ciò consentirà al Principato di Monaco di rimanere stato sovrano anche in caso di assenza di eredi al trono in linea diretta.
(fonte: Wikipedia)