Rientro in Italia dopo una settimana trascorsa a Parigi.

Alla partenza i miei amici mi hanno canzonato dicendo “salutaci i gilets jaunes!”, ridevano, ma si sa che con l’ironia spesso esorcizziamo paure ben reali.

Siamo talmente tempestati di notizie sensazionalistiche e di immagini cruenti che spesso il nostro inconscio ne viene suggestionato senza neanche che ce ne accorgiamo.

E così in una settimana a Parigi ho potuto ammirare le luminarie accese fino al 12 gennaio, le Champs Elysées eleganti come sempre, la Tour Eiffel luminosa e svettante. Sono entrata alle Galeries La fayette per comprare qualcosina approfittando dei saldi al 70% e ho pranzato con baguettes buonissime per le vie della città, alla maniera parigina.

Mi sono mossa a piedi, in bus, con la metro, con la RER.

Ho girato da nord a sud, da est a ovest.

Tuttavia, di gilets jaunes..con somma delusione dei miei amici..io non ne ho visto neppure uno.

I giubbotti gialli, di cui tanto parlano i nostri giornali e la televisione, manifestano esclusivamente il sabato e la domenica. Su ordine del Prefetto di Parigi le stazioni metro e RER delle zone limitrofe al corteo vengono chiuse. Il sabato mattina un monitor posizionato in ogni entrata della metropolitana indica quali stazioni verranno chiuse in quella giornata e in quali orari precisi.

Di fatto per incontrare un giubbotto giallo bisogna proprio aver intenzione di andare in mezzo al corteo! Per giunta a piedi, perché con i mezzi risulta impossibile.

E allora, se siamo a Paris il giorno stesso della manifestazione che si fa? Semplicemente ci si gode la città : )

Il lato peculiare di Parigi è che essendo una città multicentrica e stupenda in ogni suo quartiere offre moltissime possibilità e alternative.

Il Sacro Cuore e la Gare du Nord sono a nord, Montparnasse e la gare de Lyon a sud, il Louvre al centro, la Defense e la Tour Eiffel a ovest, il quartiere Marais e la Bastille a est.

13 linee di metropolitana e 5 linee di RER con treni in arrivo massimo ogni 2 minuti attraversano tutta la città rendendo agevoli gli spostamenti.

Parigi sorprende sempre e comunque come una Dame charmante, imperturbabile, elegante e sicura di sé.