[CuciniAmo in Europa] Il Ragù di nonna Maria

Ricetta ed esecuzione di Maria Toccaceli
Allieva ai fornelli (e nipote) di nonna Maria: Chiara Fabbri

Ragù o Ragout?

L’etimologia della parola ha le sue basi nel francese ragoût, sostantivo derivato da ragoûter, cioè “risvegliare l’appetito”, e originariamente indicava dei piatti di carne stufata con abbondante condimento che era usato per accompagnare altre pietanze: in Italia, divenne l’accompagnamento tradizionale per la pasta nei giorni di festa. (fonte Wikipedia)

Ingredienti per 6 persone:

  • 400 gr. carne macinata (200 gr. maiale e 200 gr. manzo)
  • 100 gr. di pancetta
  • 100 gr. di salsiccia
  • 200 gr. costine di maiale
  • 300 gr. polpa di pomodoro
  • basilico
  • vino rosso
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine di oliva
  • concentrato di pomodoro (facoltativo)

 

“odori”: 1 cipolla, 1 costa di sedano e 1 carota … per il soffritto

Pulite e lavate le verdure, togliendo anche i filamenti del sedano.
Tritate finemente la cipolla, il sedano e la carota.
In una padella sul fuoco, mettete dell’olio e non appena si inizia a scaldare aggiungete il trito per il soffritto.

Mentre fate appassire gli “odori”  aggiungete le costine di maiale e la pancetta tagliata finemente: daranno al sugo un sapore deciso e unico per questo ragù.

Aggiungete la salsiccia (senza il budello) e la carne macinata e continuate a rosolare e mischiare con un cucchiaio di legno per circa 10 minuti.
Non appena la carne inizia ad asciugarsi, sfumate con un po’ di vino rosso fino a quando non sarà tutto evaporato.
Aggiungere ora la polpa di pomodoro.
Se amate un ragù dal colore rosso intenso il consiglio è di aggiungere un po’ di concentrato di pomodoro.

Se volete diluire il sugo, integrate con del brodo fino ad alzare il bollore del sugo in cottura.
Aggiungete il sale e il pepe a piacimento con qualche foglia di basilico (che conferisce al sugo un aroma mentolato).
Coprite il tegame con un coperchio e cuocete a fuoco molto lento per circa 2 ore continuando ad aggiungere, all’occorrenza, del brodo.
Un buon ragù ha bisogno di carne selezionata, cura nella preparazione e tempo per la cottura.
Gioite di ogni momento, se cucinate con qualcuno o se cucinate per qualcuno. Gioite, gioite sempre, soprattutto con un buon ragù nel piatto.

 

Grazie Maria per aver cucinato insieme a Chiara il ragù per tutta la Podium.

Ragù stratosferico!

 

E alla cottura della pasta… Monia e Andrea: grazie anche a voi!

 

 

 

Rubrica a cura di alda.valentini@podiumnetwork.com