“Sapete, è geniale questa cosa che i giorni finiscono. E’ un sistema geniale. I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato, ma c’è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo. I tramonti.”
Alessandro Baricco lo scrive così il tramonto
ed è così che ai nostri gruppi in viaggio ispiriamo i tramonti più belli in Europa:
dal Gianicolo della Città Eterna, al Piazzale Michelangelo nella Culla del Rinascimento,
nell’Eterna Valle dei Templi e nei Miradouros di Lisbona,
dalla sommità del London Eye fino al Tempio di Poseidone a Capo Sounion.
Tanti, tantissimi tramonti a permeare un ricordo, che risulterà indelebile al rientro a casa, di un’incantevole giornata trascorsa in viaggio.
C’è anche chi, lavorando, decide di abbassare temporaneamente la saracinesca del proprio negozio per andare, solo per mezzora, ad ammirare il tramonto.
Forse lo fanno in parecchi, ma Paolo Baron, un libraio ed editore del Cilento, ne ha fatto un’abitudine, così, ogni volta che può, d’estate, va in spiaggia a fotografare il sole che si tuffa nel mare.
«Quel tanto che basta per fare pochi passi e arrivare sul lungomare. Mi piace tantissimo osservare il colore del sole che se ne va, cerco di fotografarlo ma non ci sarà mai nessuna fotografia che potrà raccontarlo e rappresentarlo come si vede dal vivo. La bellezza che hai davanti agli occhi non la puoi raccontare con la macchina fotografica, devi venire qui e guardarla».
La sua «Libreria del porto» ad Acciaroli, nel Cilento, si trova a pochissimi metri dal mare. E’ un luogo incantevole aperto soltanto tre mesi e mezzo l’anno, nei mesi estivi. Durante l’inverno l’alta marea arriva fin quasi al negozio e sarebbe impossibile restare aperti. Ma d’estate tutto è bellissimo.
«Guardare il mare ti fa stare bene e ispira anche il lavoro. Ecco perché vado a gustarmi il tramonto».
Accade così che libraio invita i suoi clienti a seguirlo e attacca un post-it sulla vetrina del negozio con scritto:
CHIUSO PER TRAMONTO
Lasciamoci ispirare, concediamoci il souvenir più bello delle nostre vacanze,
fermiamoci per un attimo, fosse un solo respiro, a contemplare il sole che si ridona alla terra, la natura che, ovunque noi siamo, ci rasserena, ci appaga e magicamente ci fa sentire unici.