L’Alsazia è molto conosciuta per i suoi celebri e pittoreschi Mercatini di Natale;
personalmente la amo soprattutto in primavera quando il sole brilla sui vigneti che la caratterizzano e il verde di cui è permeata appare rigoglioso.
Strasburgo, elegante capoluogo, sede del Parlamento Europeo, sorge sul fiume Ill, affluente del Reno e il suo centro storico, la “Petite France”,
è un dedalo di vicoli, ponti, abitazioni tipiche e birrerie dove in questo periodo si può gustare “la bière du printemps“, la birra della primavera, leggera e fruttata.
Strasburgo è sicuramente una perla ma se vogliamo trovare l’ autenticità, la tranquillità e l’essenza dell’ Alsazia è nei piccoli borghi che dobbiamo andare.
Percorrendo “la route du vin“, la strada del vino, scopriamo veri e propri gioielli, piccoli paesini dove sembra che il tempo scorra a un’ altra velocità.
Ribeauvillé, Obernai, Mutzig, Riquewihr sono caratterizzati da case a traliccio con intelaiature in legno e negozietti tipici che vendono prodotti locali come il gustosissimo formaggio vaccino DOP Munster, ideale a fine pasto e gli eccelsi vini di questa terra, soprattutto il Riesling, bianco fermo e il Crémant, vino spumante.
Percorrendo i vicoletti di questi borghi quieti, silenziosi e ricchi di fiori ovunque, dai balconi alle vie, dalle finestre alle piazzette, ci imbattiamo spesso nell’ immagine della Cicogna, dipinta, scolpita o rappresentata sui souvenirs.
La Cicogna è infatti il simbolo dell’ Alsazia; guardando in cima agli alberi non è raro scorgere i suoi grandi nidi e ammirando il cielo terso di questi giorni la si vede spesso volare e planare, placida ed elegante come la Terra alla quale appartiene.
Valentina Larotonda