Seguendo San Paolo

8 Giorni

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1° Giorno: Salonicco
Arrivo all’aeroporto di Salonicco, incontro con la guida e breve giro orientativo della città. Trasferimento in albergo, cena e pernottamento.

2° Giorno: Salonicco
Prima colazione in albergo. Intera giornata dedicata alla visita guidata di Salonicco con la TorreBianca, che nel XIX secolo fu una prigione, oggi è un museo ed è il simbolo e il punto di riferimento della città. L’Arco di Galerio, accanto alle mura orientali della città, fu fatto erigere nel 305 dall’imperatore Galerio (305-311) per celebrare la sua vittoriosa campagna contro i Persiani. La Rotonda, un edificio a forma cilindrica risalente al IV secolo d.C. Ebbe funzione di Pantheon o Mausoleum dell’Imperatore Galerio. Oggi ospita la chiesa di San Giorgio con mosaici straordinari. La suggestiva Piazza Aristotelous, con edifici dalle architetture ispirate ai modelli europei e coloniali, caffè e negozi. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel.

3° Giorno: Monte Athos (Km. 140)
Prima colazione e partenza per Ouranoupoli, dove ci si imbarcherà per la crociera intorno al “Monte Athos”. Dall’imbarcazione ammireremo le ripide scogliere e i monasteri bizantini. Il Monte Athos è un posto fuori dal tempo dove sono ammessi e vivono solo uomini (le donne non sono ammesse). Una repubblica monastica, amministrata dal Patriarca Universale di Costantinopoli. Un lembo di terra che è sì parte della Comunità Europea, ma è altresì esente dalla maggior parte dei suoi trattati.

Curiosità: Il divieto d’ingresso alle donne nella Repubblica risale al 1046, con un decreto promulgato dall’Imperatore di Bisanzio ancora oggi in vigore nonostante le numerose richieste d’abrogazione. Nel corso del tempo numerose donne hanno sfidato il divieto travestendosi da maschi, come la psicanalista e scrittrice francese Maryse Choisy, che negli anni venti trascorse un mese sulla montagna sacra. Scrisse un libro dal titolo “Un mois chez les hommes” (1929). Nel 1930 Aliki Diplarakou, prima donna greca a vincere il titolo di Miss Europa, si vestì da uomo e violò il divieto. La sua storia è stata resa nota dal Time del 1953, con un articolo intitolato “The climax of sin”. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientro a Salonicco, cena e pernottamento in albergo.

4° Giorno: Filippi e Kavala (Km. 360)
Prima colazione in albergo e partenza per l’escursione a Filippi, importante sito archeologico della Macedonia orientale, fondata da Filippo II il Macedone con lo scopo di farne un centro minerario. Qui San Paolo fondò la prima chiesa cristiana in Europa (49-50 d.C.). Negli Atti degli Apostoli ritroviamo nel versetto 16,11 alcuni passaggi che narrano dei luoghi che stiamo attraversando: Salpati da Troade, facemmo vela verso Samotracia e il giorno dopo verso Neapoli e di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedonia. Restammo in questa città alcuni giorni; il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera, e sedutici rivolgevamo la parola alle donne colà riunite. C’era ad ascoltare anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo. Dopo essere stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò: “Se avete giudicato ch’io sia fedele al Signore, venite ad abitare nella mia casa”. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita di Kavala, nota in epoca ellenistica e romana come Neapoli, città e porto della Macedonia, ricca di storia ed in un pittoresco contesto naturale. Costruita sui resti della precedente cittadella bizantina e cinta da mura ben conservate con la fortezza a dominare il porto, Kavala è celebre perché l’apostolo Paolo, in seguito a una visione, vi sbarcò per portare la “buona novella”, per questo la zona è considerata la porta d’ingresso del cristianesimo in Occidente

Curiosità: il passaggio di San Paolo in questa cittadina sulla rotta di Filippi ha generato una citazione letteraria adottata da Plutarco a Shakespeare: «Ci rivedremo a Filippi». Un mosaico stradale qui conservato racconta il passaggio di San Paolo in questo comune della periferia della Macedonia orientale e della Tracia. Rientro a Salonicco, cena e pernottamento.

5° Giorno: Pella e Kalambaka (Km. 260)
Prima colazione e partenza per la visita di Pella, l’antica capitale del regno Macedone, dove si visiterà il sito archeologico. Proseguimento per Veria (l’antica Berea) dove San Paolo si rifugiò dopo avere lasciato Salonicco. Un monumento, la Tribuna di San Paolo, ricorda la visione del santo che lo indusse a salpare da Troade per la Macedonia. Atti degli Apostoli, cap.17: [10] Ma i fratelli subito, durante la notte, fecero partire Paolo e Sila verso Berea. Giunti colà entrarono nella sinagoga dei Giudei. [11] Questi erano di sentimenti più nobili di quelli di Tessalonica ed accolsero la parola con grande entusiasmo, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano davvero così. [12] Molti di loro credettero e anche alcune donne greche della nobiltà e non pochi uomini. [13] Ma quando i Giudei di Tessalonica vennero a sapere che anche a Berea era stata annunziata da Paolo la parola di Dio, andarono anche colà ad agitare e sobillare il popolo. [14] Allora i fratelli fecero partire subito Paolo per la strada verso ilmare, mentre Sila e Timoteo rimasero in città. Pranzo libero. Proseguimento per Vergina (Verghina) dove è prevista la visita delle tombe reali della dinastia macedone e del museo archeologico dove sono custoditi i preziosi reperti ritrovati nelle tombe. Proseguimento per Kalambaka. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

6° Giorno: Meteore e Atene (Km. 360)
Prima colazione e partenza per le Meteore, visita degli incredibili monasteri, ricchi di preziose testimonianze dell’arte Bizantina, sospesi tra la metaforica fisicità delle falesia di arenaria e la misticità dell’azzurro del cielo.

Curiosità: Fra i monasteri consigliamo Gran Meteora o monastero della Trasfigurazione, a 613 metri di altitudine fu fondato da Sant’Atanasio Meteorita (1305 – 1380). Il complesso racchiude 4 chiese: il Katholikon, meraviglia dell’arte bizantina, SS. Costantino ed Elena, S. Atanasio e S. GiovanniBattista. Vi si trovano anche un museo, un’antica torre dotata di argano, il forno e alcune celle. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per Atene attraversando la pianura tessalica, nota per le piantagioni di cotone. Passando dalle Termopili, teatro della omonima battaglia e dalla località termale Kammena Vourla, si raggiungerà Atene. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento

7° Giorno: Atene
Prima colazione e visita guidata di Atene, dell’Acropoli e del suo museo. Giro panoramico in autobus della città: Piazza della Costituzione, il Parlamento, Milite Ignoto, Biblioteca Nazionale, Piazza Omonia, Arco di Adriano.

Curiosità: Secondo alcune ricostruzioni storiche, San Paolo sbarcò nel porto del Falero, molto più piccolo del Pireo, dove in genere attraccavano le grandi navi da guerra. Pranzo libero. Nel pomeriggio escursione a Corinto antica.

Curiosità: Durante il suo secondo viaggio missionario, l’Apostolo Paolo intorno al 50 d.C. da Atene giunse a Corinto. Durante il suo soggiorno durato 18 mesi, lavorò come fabbricante di tende e predicò ogni sabato nella sinagoga, convertendo molte persone. Ai Corinzi Paolo indirizzò due lettere, la prima mentre si trovava ad Efeso (55 d.C.) e la seconda dalla Macedonia (57 d.C.). Rientro ad Atene, cena e pernottamento in albergo. 

8° Giorno: Rientro Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto per il rientro a casa.