1° Giorno: Franciacorta
La Franciacorta è una delle più importanti
zone spumantistiche italiane: si estende tra il Lago d’Iseo e Brescia e qui
nascono alcune tra le migliori bollicine d’Italia.La sua storia qui è stata
fortemente caratterizzata dalla presenza di grandi enti monastici che qui
avevano, già prima del Mille, grandi possedimenti e che fecero una grande opera
di dissodamento, bonifica e coltivazione del territorio. “Corte franca” pare essere l’origine del nome. Queste terre intorno alla fine del
1200 erano proprietà
vitivinicola ecclesiastica. Attorno al lago d’Iseo i monaci
benedettini, in cambio del duro lavoro in vigna, godevano dell’esenzione dei
tributi imperiali.
Visita del complesso dell’Abbazia Benedettina Olivetana di San Nicola da dove si istituì la “francha curtis”, uno degli edifici religiosi
più monumentali. A seguire, il complesso del Convento
dell’Annunciata sulla punta del Monte Orfano nel comune di Rovato e la Pieve di Sant’Andrea, a Iseo,
che custodisce l’affresco di San Michele Arcangelo di Francesco Hayez. L’antico monastero di San Pietro in Lamosa, presso Provaglio
d’Iseo, sopra le torbiere del Sebino.
Proseguimento della visita
in una delle famose cantine di questa zona, con degustazione guidata di un
calice di Franciacorta Brut e Franciacorta Brut Satèn Millesimato abbinati ad
un assaggio selezionato di salumi e formaggi locali. Cena e pernottamento.
Franciacorta: è il 1° vino rifermentato in
bottiglia italiano ad aver ottenuto, nel 1995, la denominazione DOCG. Si
ottiene da uve Chardonnay e/o Pinot Nero e/o Pinot bianco ed è prodotto in 3
tipologie: Franciacorta, Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosé, più il
Millesimato e il Riserva, che prevedono affinamenti ancora più lunghi. Le
cantine storiche sono oltre 100, molte delle quali situate in edifici di grande
interesse artistico e architettonico.
2° Giorno: Lago d’Iseo
Iseo, cittadina sviluppata in riva al lago, conserva ancora oggi
la conformazione dell’antico borgo medievale in cui spiccano Castello
Oldofredi, la Pieve di Sant’Andrea e la centralissima Piazza Garibaldi.
Dopo il pranzo, visita a Sulzano,
pittoresco borgo a lago dove l’acqua lambisce le antiche case, è caratterizzato
da vicoli nascosti e caratteristici approdi per le barche dei pescatori. Imbarco sul battello per raggiungere
la celebre “Montisola” (Monte
Isola), tappa imperdibile nella visita del Lago d’Iseo. A Montisola non sono ammesse le auto, l’unico modo per
visitarla è in bicicletta o in bus. Chi ha gambe ben allenate potrà percorrere
la litoranea a piedi godendo del verde silenzioso e delle spettacolari viste
panoramiche sulle coste bresciana e bergamasca.
Nel punto più alto dell’isola, a 600 m. di altezza, si trova il
Santuario della Ceriola, da qui il panorama lascia a bocca aperta.
Curiosità: ha
un’estensione di ca. 5 kmq per una circonferenza di ca. 9 km ed è l’isola
lacustre più grande d’Europa. Il suo nome suggerisce la
conformazione: Monte Isola, infatti non è affatto un’isola “piatta”, la sua
altitudine varia da un minimo di 187 ad un massimo di 600 m s.l.m. Una
vera e propria montagna in mezzo al lago!