1° Giorno: Palermo
Visita del centro storico di Palermo che vanta innumerevoli
luoghi di culto, molti dei quali dichiarati Patrimonio dell'Umanità
dall'Unesco. Il simbolo religioso della città è sicuramente la Cattedrale dove
sono custodite le reliquie di Santa Rosalia, Patrona di Palermo. Non può
mancare una visita ad un altro luogo che ha reso famoso il capoluogo in tutto il
mondo: la Cappella Palatina; situata all'interno del Palazzo dei Normanni è
stata eretta nel 1129 da Re Ruggero II e dedicata a San Pietro Apostolo. In
pieno centro storico e vicine tra loro si trovano la Chiesa di Santa Caterina,
che con i suoi marmi e affreschi è una delle più decorate della città, la
Chiesa della Martorana, fusione perfetta di diversi stili artistici e la Chiesa
di San Cataldo famosa per le sue cupole rosse.
Curiosità: la
notte tra il 14 e il 15 luglio si celebra a Palermo il Festino di Santa
Rosalia. Migliaia di persone accompagnano il “Carro della Santuzza” in un
corteo che parte dalla Cattedrale per terminare al Foro Italico. Questo evento
celebra la liberazione della città dalla peste del 1624, in seguito al
ritrovamento delle reliquie della Santa sul Monte Pellegrino.
2°
Giorno: Palermo – Tindari – Messina (Km. 290 ca.)
Lasciata Palermo per dirigerci a Messina visiteremo il
suggestivo Santuario della Madonna Nera di Tindari. Costruito a strapiombo sul
mare custodisce al suo interno una statua unica della Vergine Maria in legno di
cedro. La leggenda vuole che questa statua bizantina facesse parte del carico
di una nave proveniente dall'Oriente che aveva trovato rifugio da una tempesta
nella baia sovrastante l'odierno Santuario. Solamente quando la Statua della
Madonna Nera fu depositata a terra, la nave riuscì a ripartire. Il pomeriggio è
dedicato alla visita di Messina e di un altro Santuario localizzato sul Colle
della Caperrina: il Santuario della Madonna di Montalto. La storia di questo
Santuario è legata alla guerra dei “Vespri Siciliani” del 1282, quando si narra
che la Madonna apparve sotto le vesti di una Dama Bianca che protesse il popolo
messinese. Sempre secondo la leggenda fu il volo di una colomba bianca a
determinare il perimetro in cui sarebbe stata edificata la Chiesa.
Curiosità: al
Duomo di Messina si affianca un Campanile alto circa 60 metri con un bellissimo
Orologio astronomico. Allo scoccare del mezzogiorno le statuette dell'orologio
iniziano a muoversi al suono dell'Ave Maria che risuona in tutta la piazza.
3° Giorno:
Messina – Catania (Km. 95 ca. )
Dopo colazione partenza verso Catania, un'altra città ricca
di simboli e testimonianze religiose. Il principale luogo di culto è la
Cattedrale di Sant'Agata, situata nel centro storico e dedicata alla Vergine
martire e patrona della città. La Via dei Crociferi, una delle strade più
antiche di Catania, deve il suo nome alla presenza di quattro Chiese in poche
centinaia di metri: la Chiesa di San Benedetto, collegata all'omonimo convento,
la Chiesa di San Francesco Borgia, il Collegio dei Gesuiti con il suo
incantevole chiostro e la Chiesa di San Giuliano. Un altro luogo religioso
degno di nota è il Monastero dei Benedettini, uno dei più grandi complessi
monastici d'Europa.
Curiosità: nel mese di Febbraio più di
un milione tra turisti e fedeli arrivano a Catania per la Festa di Sant'Agata.
Durante questa celebrazione religiosa le reliquie della Santa vengono
trasportate in un fercolo d'argento seguito in processione da centinaia di
devoti vestiti con il tradizionale “sacco” : una tunica bianca stretta e una
cuffia nera. La vara è seguita da undici “cannalori”, colonne di legno che
rappresentano le corporazioni delle arti e mestieri della città.
4°
Giorno: Partenza
Dopo colazione inizia il viaggio di rientro a destinazione.
