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Domestic calls:
                             pe                                                                           Tour
                                  Booking Italia: 0549 975 300          Help Line: +39 335 570 3575
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                              r   Booking EU Est: 0549 975 333          Fax: 0549 942 729               Trentino
                           Eu                                                                          Alto Adige
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        Proposte di Business Trentino Alto Adige
                                                  no il massimo della musicalità.        vite  tipicità  come  i  “Crafucins”  (Schlutzkrapfen,
                                                  Passaggio  quindi  a  Canazei,  uno  dei  luoghi  più   ravioli ripieni di spinaci) o il “Puessl” (Schmarren
              Dolomiti passo dopo passo           famosi delle Dolomiti situato nello splendido sce-  di mele, una frittata dolce spezzettata). Irrinun-
                          3 giorni                nario del gruppo di Sella, del Sassolungo e della   ciabile lo speck dell’Alto Adige, accompagnato da
                                                  Marmolada. Con i suoi 1.465 metri di altezza sul
                                                  livello del mare rientra tra i trenta comuni italia-  croccante Schüttelbrot e formaggio grigio (Grau-
                                                  ni più “alti”, è considerata la capitale degli sport   käse) o di malga, con rapanelli, erba cipollina e
            1° Giorno: Trento - Val Di Fiemme - Val di Fassa   sulla neve in Val di Fassa. Gli abitanti di Cana-  cetrioli sottaceto.
            (km 130)                              zei vengono chiamati “Pazedins” in riferimento   Attraverso la Val d’Ega, la qui rete di sentieri nella
            Arrivo a Trento, ai primi posti fra le città italiane   alla pazeida un recipiente di legno usato per fare   natura incontaminata è di 500 km, si sale verso il
            per qualità della vita e dell’ambiente, ricca di arte   la pasta dei cajoncìe, dei ravioli ripieni, un tempo   Passo di Costalunga valico situato tra il gruppo
            e storia e luogo perfetto per iniziare a scoprire il   uno dei piatti più gustosi e oggi pietanza tipica   del Latemar e quello del Catinaccio.
            Trentino.                             molto apprezzata. Per questo motivo, gli abitanti   In  questi  luoghi  il  cielo  notturno  è  uno  dei  più
            Fondata  dalle  popolazioni  celtiche  fu  presa  dai   di Canazei erano visti come dei buon gustai.  belli d’Italia, perché l’inquinamento luminoso qui
            romani e nominata “Tridentum”. La dominazione   Sistemazione in  hotel in  zona  Cavalese,  cena e   non esiste.
            austro-ungarica realizzò diverse  opere  come  la   pernottamento.           Lungo il  percorso sosta per ammirare il  sugge-
            costruzione della linea ferroviaria del Brennero.                            stivo Lago di Carezza, conosciuto anche come il
            L’autonomia  speciale  ha  contribuito  a rendere   2° Giorno: Passo Sella, Val Gardena e Lago di Carezza  “Lago  dell’Arcobaleno”  che,  circondato  da  fitte
            Trento  un  importante  centro  amministrativo  e   (km 130)                 abetaie, rappresenta la classica “cartolina dolo-
            commerciale.                                                                 mitica” con le sue acque verdi azzurre in cui si
            Visita  di  piazza  del  Duomo  su  cui  si  affaccia-  Giornata dedicata all’escursione in pullman lungo   riflette il grigio luminoso delle rocce a forma di
            no  splendidi  palazzi  nobiliari  affrescati  come  le   uno  dei  percorsi  più  belli  delle  Dolomiti.  Passo   canne d’organo del Latemar.
            “Case Cazuffi-Rella”. Qui sorge il romanico Duo-  Sella mette in comunicazione la Val di Fassa con   Leggenda: il lago di Carezza era abitato da una
            mo di San Vigilio, in cui si tennero tutte le sedute   la Val Gardena, uno fra i più celebri valichi delle   bellissima ninfa, e un mago di nome Masarè si in-
            formali del Concilio di Trento. Il Duomo, insieme   Dolomiti, dominato dalle splendide Torri del Sella   namorò perdutamente di lei. Per poterla conqui-
            al palazzo Pretorio e la merlata Torre Vanga del   e dalla barriera delle Mesules: indimenticabile la   stare, la strega Lanwerda gli suggerì di travestirsi
            XIII  sec.  creano  un  complesso  spettacolare  che   veduta panoramica sul gruppo del Sassolungo. Il   da mercante di gioielli e di creare con le pietre
            domina la piazza, ornata anche dalla settecente-  passo Sella è una delle mete più ambite dai cicli-  preziose  un  arcobaleno  dal  Catinaccio  al  Late-
            sca fontana del Nettuno. Spettacolo per la vista   sti di tutto il mondo, è stato più volte scalato dal   mar. Il mago seguì le indicazioni della strega, ma
            è il Castello del Buonconsiglio, composto da una   Giro d’Italia e rappresenta uno dei passi leggen-  dimenticò  il  travestimento:  al  che  la  bellissima
            serie di edifici di epoca diversa e un tempo re-  dari a cui sono legate le vicende agonistiche dei
            sidenza dei vescovi di Trento, oggi ospita diversi   più forti ciclisti di tutte le epoche.  ninfa scoprì il tranello e scomparve per sempre
            musei.                                Proseguimento per la Val Gardena con i pittore-  nel lago. Fuori di sé, il mago gettò tutti i gioielli
            Proseguimento del tour attraverso la Val di Fiem-  schi centri di Selva di Valgardena, Santa Cristina;   che formavano l’arcobaleno nello specchio d’ac-
            me e… la “Foresta dei Violini”: qua gli abeti sono   sosta per la visita di Ortisei, grazioso capoluogo   qua:  per questa ragione, ancora oggi  il  lago  ri-
            la materia prima per i maestri liutai, che da lungo   situato in una conca di prati limitata da ampi bo-  splende di mille colori.
            tempo si recano fin qui da Cremona (patria del   schi e rinomato per l’intaglio artistico e artigiana-  Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
            violino) per acquistare i legni più pregiati, trasfor-  le del legno.
            mandoli poi in strumenti musicali di rara perfe-  La valle è ufficialmente trilingue, e tutte le deno-  3° Giorno: Cavalese - Moena - Passo San Pelle-
            zione, da qui il nome per la foresta. Si racconta   minazioni sono riportate in italiano, ladino e te-  grino - Belluno (km 135)
            che fosse Stradivari in persona ad aggirarsi nel-  desco. Ripresa del viaggio con sosta in ristorante   Partenza per Belluno  seguendo  il percorso  at-
            la foresta di Paneveggio alla ricerca degli alberi   per il pranzo.          traverso  Moena,  soprannominata  la “fata del-
            più idonei alla costruzione dei suoi violini: abeti   Le specialità gastronomiche di queste valli sono   le Dolomiti , esattamente al confine tra le valli di
                                                                                                 ”
            rossi plurisecolari il cui legno, grazie alla sua par-  il frutto di una tradizione tramandata di genera-  Fiemme e Fassa. Si segue il Passo San Pellegrino,
            ticolare capacità di «risonanza», era ideale per la   zione in generazione. Ancor oggi, vengono ser-  importante stazione turistica con vista sul mae-
            costruzione delle casse armoniche che acquisiva-                             stoso massiccio del Civetta e le interessanti loca-
                                                                                         lità turistiche di Falcade e Agordo.
                                                              Lago di Carezza - Lake Carezza  Belluno, attraversata dal fiume Piave è la “porta
                                                                                         delle Dolomiti” e al tempo stesso finestra aper-
                                                                                         ta verso la pianura veneta; è circondata da una
                                                                                         splendida  corona  di  rilievi montuosi  che la  ab-
                                                                                         bracciano tutta intorno, a sud con i dolci profili
                                                                                         delle Prealpi del Nevegal, a nord con l’imponen-
                                                                                         te monte Serva e le pareti rocciose del gruppo
                                                                                         della  Schiara.  Le  splendide  Dolomiti  Bellunesi
                                                                                         sono state riconosciute Patrimonio dell’Umanità
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                                                                                         delle cittadine venete, con strade fiancheggiate
                                                                                         da case  gotiche  e  rinascimentali,  spesso  porti-
                                                                                         cate, e piazze con fontane. Sulla piazza centrale
                                                                                         il duomo intitolato a San Martino, il Palazzo dei
                                                                                         Rettori e la torre civica. Nei pressi si trova la piaz-
                                                                                         za del Mercato, circondata da edifici porticati del
                                                                                         Rinascimento, con la bella fontana gotica di San
                                                                                         Lucano. Da qui parte via Mezzaterra, l’asse prin-
                                                                                         cipale del centro antico, fiancheggiata da edifici
                                                                                         monumentali. Segnaliamo inoltre il Museo del 7°
                                                                                         Reggimento Alpini, con sede nella caserma Salsa.
                                                                                         Rientro a casa.
                                          Cultura - Leisure - City Break
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