Page 212 - pe2021
P. 212

Domestic calls:
                             pe
                                  Booking Italia: 0549 975 300          Help Line: +39 335 570 3575
                              o   Booking EU Ovest: 0549 975 330        Contabilità: 0549 975 345  Enogastronomia
                              r   Booking EU Est: 0549 975 333          Fax: 0549 942 729                 Sicilia
                           Eu
                 Feel                          info@podium.travel - incentive@podium.travel

             podiumnetwork.com         /Podium.Travel         /podiumto          /podiumtouroperator       /PodiumWebTV

        P-ASSAGGI Di-Vini  Sicilia
                                        Arancini


                                        Gli arancini siciliani, deliziose sfere di riso
                                        ripieno, avvolte da una croccante panatura.
                                        Il nome di questa ricetta deriverebbe dalla
                                        somiglianza morfologica con le arance, an-
                                        ch’esse simbolo della cucina sicula. L’arancino
                                        nasce nel periodo della dominazione saracena
                                        in Sicilia ed era preparato privo di pomodoro.


                                        La diatriba sulla sua identità di genere è sem-
                                        pre aperta: dalla parte della Sicilia  Occidenta-
                                        le (Palermo) assume il genere femminile, nel-
                                        la parte Orientale (Catania) lo vuole “masculu”

                                        dandogli una forma appuntita pensando forse al Vulcano più attivo che ci sia, l’ Etna per l’appunto

                                        È stato e continua ad essere così contorta l’identità di questo bene culinario, patrimonio del mondo,  che è stata sco-
                                        modata nientepopodimeno che L’ Accademia della Crusca. Ma a quanto pare a dirimere la questione posta in essere
                                        non è stato sufficiente il parere di emeriti studiosi della lingua italiana, anche se i dizionari concordano sul genere
                                        maschile quindi di arancini.


                                        Andrea Camilleri ha contribuito a rafforzarlo mediante il romanzo pubblicato nel 1999 dal titolo “Gli arancini di
                                        Montalbano”.

                                        Marsala



                                        Uno dei vini liquorosi e dolci più eleganti e com-
                                        plessi al mondo!

                                        La versione più accreditata sulla nascita del Marsa-
                                        la come vino liquoroso (o fortificato) è incentrata
                                        sulla figura del commerciante inglese John Woo-
                                        dhouse il quale nel 1773 approdò con la nave su
                                        cui viaggiava nel porto di Marsala. Secondo la tra-
                                        dizione, durante la sosta egli ebbe modo, insieme
                                        al resto dell’equipaggio, di gustare il vino prodotto
                                        nella zona, che veniva invecchiato in botti di legno
                                        di rovere assumendo un gusto analogo ai vini spa-
                                        gnoli e portoghesi molto diffusi in quel periodo in
                                        Inghilterra.
                                        Il metodo di invecchiamento utilizzato dalla gente del luogo, denominato “in perpetuum”, consisteva nel rabboccare
    212                                 le botti che contenevano una parte del vino consumato durante l’anno con il vino di nuova produzione, in maniera
                                        da conservarne le caratteristiche.
                                        Il vino così trattato piacque a tal punto che Woodhouse decise di imbarcarne una cinquantina di barili, addizionan-
                                        dolo però con acquavite di vino, al fine di elevarne il tenore alcolico e di preservarne le caratteristiche durante il
                                        lungo viaggio in mare.
                                        Quel vino siciliano meno costoso riscosse in Inghilterra un grande successo, tanto che Woodhouse decise di ritornare
                                        in Sicilia e di iniziarne la produzione e la commercializzazione.
                                        Nel 1833 l’imprenditore palermitano, di origine calabrese, Vincenzo Florio, iniziò a Marsala la produzione di vino
                                        Marsala in concorrenza con le aziende inglesi, fondando le Cantine Florio.
                                        Parlare di un unico vino Marsala è riduttivo, esistono diverse tipologie ottenute dalle uve utilizzate,
                                        dalle diverse lavorazioni delle uve e dai tempi di invecchiamento che conferiscono colore, tonalità e
                                        aromi differenti, oltre al grado di dolcezza.
   207   208   209   210   211   212   213   214   215   216   217